Addio a Emilio Gentile, il sindaco di Lumezzane: «Per la nostra comunità un Ferragosto triste»
Il giorno dopo è il giorno del cordoglio di una comunità intera. A tradurre in parole quello per la morte di Emilio Gentile, 26enne di Lumezzane precipitato ieri per 80 metri in Val Brembana, nella Bergamasca, è il sindaco del comune valgobbino Josehf Facchini: «Per la nostra Lumezzane è un Ferragosto davvero molto triste… quando succedono tragedie simili non ci sono parole, solo tanta sofferenza. La morte di una persona originaria della nostra comunità è sempre triste, a maggior ragione quando a lasciarci è un ragazzo così giovane e con tanta vita davanti» scrive il primo cittadino su Facebook.
Facchini ne ricorda il lato solidale: «Mi rincresce ancor di più aver saputo da persone a lui vicine che Emilio non solo era un medico ma anche un volontario della nostra Avis, quindi dedicava non solo il suo lavoro ma anche il suo tempo ad aiutare il prossimo esattamente come un buon lumezzanese farebbe. Una giovane vita spezzata genera irrimediabilmente un enorme è insopportabile dolore, a nome della nostra comunità faccio le più sentite condoglianze ai suoi familiari e ci stringiamo ai suoi cari in un abbraccio».
I funerali di Emilio Gentile saranno giovedì 17 agosto alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista in Lumezzane Pieve, con partenza dalla sala del commiato Benedini in via De Gasperi 14. Emilio lascia il papà, la mamma e una sorella.
Il 26enne era in vacanza con la sua ragazza quando è precipitato. Ieri pomeriggio i due si trovavano in una zona impervia tra il lago Colombo e la diga di Sardegnana, sulle Orobie, quando Emilio Gentile è caduto per circa 80 metri sotto gli occhi della fidanzata. La giovane ha chiamato subito i soccorsi, ma per il giovane medico non c’è stato nulla da fare.
A nome della Provincia di Brescia, si aggiunge anche il messaggio del consigliere Giacomo Zobbio (Lega): «La tragedia di Emilio Gentile ha sconvolto tutti quanti noi. A nome della Provincia di Brescia esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia, vicinanza alla fidanzata e ai suoi affetti più cari. Incidenti come questo non dovrebbero mai capitare, fa ancora più male che sia capitato a un ragazzo tanto giovane. Da buon Lumezzanese, era dedito al volontariato e anche nel tempo libero si dedicava al prossimo. Un vero e proprio esempio di bravo ragazzo, che sicuramente lascerà un grande vuoto nel cuore di chi gli voleva bene. Possa la terra essergli lieve, una preghiera per lui».
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