A Marmentino il Mulino riapre tra bimbi e gusto
Il Mulino di Marmentino ha riaperto i battenti con una inaugurazione all’insegna delle prelibatezze locali. Dopo un periodo di chiusura (la gestione, fino ad alcuni anni fa, era affidata all’associazione Versanti di Marmentino), la splendida struttura di proprietà del Comune incastonata in una ampio parco verde nella Valle delle Melle ha ripreso vita grazie alla cooperativa sociale Abracadabra di Brescia. Il primo bando, pubblicato dal Comune prima dell’avvento del Covid-19, era andato deserto. Ma il sindaco Ilario Medaglia e l’assessore al Turismo Sabrina Medaglia hanno deciso di non darsi per vinti: lo scorso 29 giugno la gestione del Mulino è stata affidata all’unica realtà che ha deciso di candidarsi al bando.
Abracadabra è nata nel 2000 e si occupa di educazione (asilo nido e scuola dell’infanzia, oltre che corsi di attività sportiva, artistica, musicale). Alcune comitive di bambini che frequentano le attività proposte dalla cooperativa sono già state in visita al Mulino. Qui l’educazione ambientale va di pari passo con la valorizzazione dei prodotti tipici dell’Alta Valle, come dimostrato in occasione dell’inauguazione (alla quale hanno presenziato anche il presidente della Comunità montana Massimo Ottelli e il vicepresidente della Provincia Guido Galperti) dal ricchissimo banchetto allestito dalle aziende agricole Pesei, Beltrami Mauro, Zubani Nicola e Tanghetti Egle.
Prodotti tipici. «L’idea che ci fosse un corner dedicato ai prodotti locali era prevista dal bando - spiega Sabrina Medaglia -: iniziamo a fare rete, a promuovere il turismo e la gastronomia di un territorio, come quello valtriumplino, che ha molto da proporre». Il primo cittadino ha sottolineato come con l’affidamento del Mulino, che nel 2014, grazie a fondi messi a disposizione dalla Comunità Montana, era stato sottoposto ad un massiccio intervento di riqualificazione, «sia stato centrato un obiettivo del nostro programma elettorale, ovvero il rilancio della Valle delle Melle». L’area si presta anche a pic-nic e grigliate (sono presenti delle postazioni con barbecue) e nel breve «contiamo di poter mettere a disposizione anche Casa Saoghe per gli avventori che si vorranno fermare a dormire», ha annunciato il sindaco.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato