Un tablet per ogni studente: il record di Treviso Bresciano

Si trova a Treviso Bresciano una delle prime scuole che ha assegnato ad ogni studente un tablet. Lo strumento informatico è stato consegnato a ciascuno dei 13 bimbi che frequentano la primaria dall’Amministrazione comunale. «Bella fatica - dirà qualcuno -, con 13 studenti soltanto... ». 

E invece no: certi calcoli vanno fatti considerando il bilancio. E a chi vorrebbe far notare che forse a scuola i problemi sono altri e che i ragazzini d’oggi hanno già anche troppi contatti col mondo virtuale, risponde risoluto il sindaco Mauro Piccinelli: «Quei tredici bambini sono tutti insieme in una pluriclasse, con due insegnanti - ci dice -. Primo, si tratta di uno strumento informatico adatto alla loro età (il "tablet per tutti" chiamato Snapped ndr); secondo, è proprio per gestire al meglio ed in contemporanea bambini di età diverse, oltre che per educarli ad un utilizzo corretto, che è importante avere a disposizione un dispositivo di quel tipo». 

Sempre in tema di novità tecnologiche, da poco meno di un mese, a Treviso Bresciano c’è anche un sistema di telecamere a circuito chiuso: una per ciascun ingresso al paese e una che «guarda» gli edifici pubblici. 

Occhi elettronici che sono in grado di «leggere» le targhe individuando in tempo reale eventuali furti, mancanza di assicurazione eccetera. Tanto più che le immagini possono essere visionate direttamente dalla sala operativa vestonese della Locale valsabbina.