Uccise il ladro con un colpo di fucile, chiuse le indagini
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La Procura di Brescia, con il sostituto procuratore Francesco Piantoni, ha chiuso le indagini sulla morte di Eduard Ndoj, albanese di 26 anni ammazzato nel dicembre del 2013 a Serle dopo essere stato sorpreso a rubare in un’abitazione del paese.
Il giovane era stato raggiunto da un colpo di fucile dal trentaduenne Mirko Franzoni, 32 anni che rimane l’unico indagato e che deve rispondere di omicidio volontario.
Franzini ha però sempre spiegato che non era sua intenzione uccidere e che il colpo di fucile sarebbe partito nel corso di un corpo a corpo tra lui e il ladro. Anche l’autopsia stabilì che il colpo venne esploso da posizione ravvicinata stando alle dimensioni del foro tra il petto e la spalla sinistra delle vittima. Ora il difensore di Mirko Franzini, l’avvocato Franco Abate avrà 20 giorni di tempo per presentare memoria scritta o far interrogare il suo assistito.
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