Valsabbia

Uccelli rinchiusi nel capannone, li libera la Polizia Provinciale

Intervento della Polizia Provinciale: in un capannone rinvenute e liberate decine di esemplari di avifauna protetta
Gli uccelli liberati a Capovalle dal capanno in cui erano costretti - © www.giornaledibrescia.it
Gli uccelli liberati a Capovalle dal capanno in cui erano costretti - © www.giornaledibrescia.it
AA

Erano vivi, ma costretti nello spazio angusto del capannone al quale gli agenti della Polizia Provinciale sono giunti attirati dal cinguettio insistente, impossibile da non sentire.

Erano decine gli uccelli di specie protette che erano tenuti all'interno del capannone di Capovalle in cui hanno fatto irruzione gli uomini del Nucleo Ittico-venatorio. 

Come mostra il video, diffuso dalla stessa Polizia Provinciale, gli animali avevano a disposizione alcune piante sui cui rami stavano posati per volteggiare poi nello spazio limitato del capannone. C'erano fringuelli, peppole, passere scopaiole, lucherini. Tutti restituiti alla libertà dopo aver individuato il proprietario della struttura.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato