Tutti in pista con Alta Valsabbia Sport Hand
Un guscio di carbonio per contenere chi non è più in grado di stare in piedi, ma non vuole rinunciare all’ebrezza di una discesa sugli sci, anzi sul monosci. Da qualche anno è un’associazione valsabbina il punto di riferimento per questi sciatori speciali, che affidano alla tecnologia la voglia di non rimanere esclusi.
È l’Alta Valsabbia Sport Hand, sodalizio presieduto da Paolo Mazzacani, che da tempo ha perso l’uso delle gambe, ma non certo un ruolo da protagonista: nel lavoro perché si occupa di gestire un centro di autoriparazioni a Sabbio Chiese in collaborazione col fratello; nello sport con mire alle Paralimpiadi nel tennis e, appunto, nello sci. Paolo, e l’insostituibile gruppo di volontari particolarmente esperti che lo affianca fra i quali spiccano Andrea Venzi, Roberto Tononi e Claudio Gianotti, anche quest’anno sono impegnati sulle piste di Campiglio.
Nei giorni scorsi hanno coinvolto sei giovani atleti paraplegici provenienti da tutto il Nord Italia in una tre giorni di lezioni che ad alcuni ha permesso di effettuare le prime discese, ad altri di affinare ulteriormente prestazioni già consolidate. Ad accoglierli, altro fondamentale requisito perché tutto possa funzionare al meglio durante le lezioni come negli altri momenti della giornata, la disponibilità degli addetti alle funivie, la logistica predisposta al rifugio Boch all’intermedio della cabinovia Grostè e un altro valsabbino, l’alpinista Roberto Manni nel ruolo di albergatore al rifugio Graffer.
Alta Valsabbia Sport Hand, come sempre col sostegno del Rotary Valle Sabbia, intende organizzare il 3° corso di monosci della stagione nei giorni 22-23 e 24 marzo, sempre in quel di Campiglio. «Quando non sai più stare in piedi ogni minima conquista ti aiuta a prendere fiducia in te stesso - dice Paolo, che lo sa bene -. Riuscire a sciare è un’impresa che ti cambia la vita. Per questo noi insegniamo come si fa». Alta Valsabbia Sport Hand è anche su Facebook.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato