Trovata la scatola nera del cargo precipitato sul Monte Stino

Un aereo che sorvola la cima del Monte Stino innevata. Settanta volontari all'opera per setacciare la vetta. Alla ricerca di quella scatola nera che custodisce la verità sul cargo precipitato una settimana fa.

Nessuna paura. Tutto per finta. O meglio, per davvero, ma per esercitazione. Quella che alle 11.04 ha visto subito a segno le donne e gli uomini della Protezione Civile dei gruppi di Pozzolengo (promotore), Montichiari, Botticino, Lonato, Capovalle, Agnosine, Croce Rossa, Garda Bresciano con i volontari Opem, Tignale e Cadetti del Basso Garda, a segno. 

Missione compiuta in fretta. Anche grazie all'ausilio dal cielo del velivolo decollato da Bedizzole che ha effettuato numerosi sorvoli per dare indicazioni alle squadre di terra.

La scatola nera recuperata ha segnato dunque il coronamento di una due giorni intensa. Già ieri, infatti, circa 45 volontari hanno seguito lezioni teoriche e dormito a Capovalle in previsione dell'intervento di questa mattina. Avvenuto in una giornata che più spettacolare sul piano meteorologico non poteva essere