Transumanza, l'antico rito si rinnova a Bagolino

Un antichissimo rito si ripete, come da centinaia di anni, a segnare il passaggio dalla calda stagione a quella fredda. Il ritorno delle greggi dalle malghe e dai pascoli d'altura al riposo delle stalle in paese.

È il rito della transumanza, che per il settimo anno a Bagolino ritorna come evento culturale ed etnografico, per ricordare le proprio radici e far ricordare i propri usi e costumi.

Ad organizzare la due giorni la Pro Loco di Bagolino ed il museo Etnografico Habitar in sta Terra. Una due giorni che ha visto, tra i diversi appuntamenti, laboratori per bambini, la rassegna dei canti da osteria e l'evento clou, la sfilata in abiti tradizionali della popolazione bagossa ad accompagnare le bestie per la via principale del centro valsabbino.

Tra canti, cori, fisarmoniche e campanacci, applausi e fotografie, numerose le presenze, anche di persone arrivate ben oltre i confini della provincia, a testimoniare il valore non solo folkloristico della manifestazione. Presente alla sfilata anche l'assessore regionale all'agricoltura, Fabio Rolfi.