Tragedia in quota: addio a Paola, innamorata della montagna
L’arrampicata era la sua grande passione. Basta sfogliare le fotografie sulla sua pagina Facebook per capire quanto fosse profondo e sconfinato in Paola Ferrari l’amore per le scalate, in ogni ambiente la 45enne si trovasse. Anche quella di ieri sul monte San Matteo, in provincia di Sondrio, doveva essere un’altra bella esperienza da poter testimoniare con una serie di scatti, e invece nel volgere di un attimo si è trasformata in una tragedia infinita.
Paola Ferrari abitava a Vobarno. Aveva studiato all’istituto alberghiero di Gardone Riviera e grazie alle sue capacità lavorava come cuoca all’ospedale di Gavardo. Da qualche anno era sposata con Diego Facchetti, operaio di Agnosine che ieri non era con lei in Valtellina. Paola affrontava le scalate in compagnia di altri appassionati dell’arrampicata come lei, appartenenti al Cai di Gavardo. Quegli amici che con lei avevano condiviso tante fatiche ma anche tante soddisfazioni durante quelle gite in verticale con chiodi, corde, moschettoni e caschetti.
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