Tragedia in montagna: escursionista precipita e muore
Tradita dalla passione per la montagna. Quella che oggi ha portato Paola Ferrari, 45 anni, di Vobarno sulla Punta San Matteo, dell'omonimo monte in Valtellina.
La donna, cuoca all'ospedale di Gavardo, ci era giunta assieme ad altri escursionisti bresciani transitando dal vicino Passo Gavia, proprio da poco riaperto. Con le pelli di foca ai piedi il gruppo aveva fatto quota, raggiungendo i 3.400 metri. Poi durante la discesa, la tragedia che si compie sotto gli occhi di chi si trova con la bresciana, che avrebbe compiuto i 46 anni il prossimo settembre: Paola Ferrari scivola all'improvviso, il suo corpo precipita nel vuoto per almeno 100 metri, secondo la prima ricostruzione.
L'urto le è fatale. Inutile ogni tentativo di sottrarla alla morte: l'elisoccorso di Sondalo si leva in volo, ma a medici e personale sanitario non resta che constatare il decesso e riportare la salma della donna a Sondrio, dove domani avverrà il riconoscimento da parte dei familiari.
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