Valsabbia

Schianto di Rezzato, tra le vittime due cugini e una studentessa

Irene Sala aveva soltanto 17 anni, i cugini Natiq vivevano a Vestone. L'auto con cui si sono schiantati era stata prestata da un amico
FRONTALE AUTO-BUS, 5 MORTI
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Irene Sala aveva 17 anni soltanto, studiava a Brescia e viveva a Villanuova sul Clisi. Salah e Imad Natiq, cugini di 22 e 19 anni, abitavano a Vestone, entrambi lavoravano. Dennis Guerra, 19enne di Sabbio Chiese, che pure aveva trovato da poco impiego come cuoco. Imad El Harram, 19 anni pure lui, viveva a Preseglie.

«Erano ragazzi come tanti, nati e cresciuti qua. Lavoravano e non avevano problemi - ha raccontato Amin Natiq, cugino di Imad e Salah, parlando dei due congiunti tragicamente scomparsi -. Durante tutta la notte molte persone sono venute a consolarci e darci un po' di conforto in questo momento. È dura».

Sono tutti morti sul colpo nel terribile schianto avvenuto nella tarda serata di ieri lungo la Statale 45bis, all'altezza di Rezzato. Erano a bordo di una Volkswagen Polo alla cui guida c'era Salah Natiq: a lui era stata prestata l'auto da un amico residente in valle.

PARLA IL CUGINO DELLE DUE VITTIME

Stavano viaggiando in direzione Brescia, per una serata da trascorrere in compagnia, quando all'altezza del viadotto che sovrasta la linea ferroviaria la loro auto si è schiantata contro un pullman diretto sul Garda. A bordo solo l'autista, lievemente ferito e sotto choc: è stato lui a lanciare l'allarme, prima di essere portato in ospedale per accertamenti.

Al loro arrivo i soccorritori si sono trovati di fronte a una scena tremenda, per i cinque giovani non c'era più niente da fare. Nella notte, sul posto, sono arrivate anche le famiglie delle vittime, straziate dal dolore.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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