Valsabbia

Schianto con la betoniera, la vittima è Serafino Bignotti

Sono durate meno di un giorno le speranze per la sorte del 68enne di Sabbio Chiese, morto a pochi chilometri da casa
MUORE 24 ORE DOPO LO SCHIANTO
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Sono durate meno di un giorno le speranze per la sorte di Serafino Bignotti, il 68enne di Sabbio Chiese vittima dell’impatto devastante tra il suo suv e un’imponente betoniera. 

Erano passate da poco le 12.30 quando l’incidente si è verificato, all'ingresso di una delle gallerie della Statale Gardesana 45 bis, direzione Tormini. Lo scontro tra il mezzo pesante e la vettura ha avuto esito pesantissimo. Da subito le condizioni di Bignotti erano parse estremamente critiche, tanto che era stato fatto decollare l’eliambulanza di Bergamo.

L'uomo a quanto risulta era da poco rientrato nella sua Valsabbia, dove vivono anche i fratelli, dopo essere stato a lungo nell’Est Europa. Proprio a pochi chilometri da casa lo attendeva il destino con quell’incidente le cui cause sono ancora al vaglio della Polizia Stradale, anche se secondo una prima ipotesi all’origine di quella sbandata imprevedibile a detta di chi è stato involontario testimone della scena è probabile vi sia stato un malore. La salma del 68enne valsabbino è composta alla camera mortuaria del Civile di Brescia.

 

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