Valsabbia

Rischio Covid, annullato il presepe vivente di Nuvolera

Doccia gelata a poche ore dall'attesa manifestazione: dopo il vertice col Comune e sentita la Prefettura cancellata la 26esima edizione
NUVOLERA, IL PRESEPE NON SI FA
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Una doccia gelata per promotori e figuranti. Ma anche per le migliaia di visitatori che già pregustavano il piacere e l'emozione di ritrovare uno dei più rinomati presepi viventi della tradizione locale.

Quello di Nuvolera che avrebbe dovuto conoscere in queste ore la sua 26esima edizione. Un'edizione che non si terrà, non questo Natale: dalla riunione indetta questa mattina, tra il sindaco Andrea Agnelli e il direttivo che ha organizzato il presepe vivente, sentita anche la Prefettura, è stata infatti presa la decisione di annullare la manifestazione.

Ovviamente a incidere sulla decisione, sono stati - accanto alle nuove misure adottate proprio ieri dal Governo - i timori del diffondersi del virus: l'aumento dei contagi che andiamo registrando in queste ore e il contestuale ritiro di alcuni dei partecipanti all'iniziativa (che avrebbero dovuto vestire i panni di alcuni dei personaggi del presepe) ha imposto una decisione amara, assunta tuttavia - fanno sapere dall'Amministrazione di Nuvolera - nella consapevolezza della pericolosità di assembramenti.

Centinaia i volontari in campo a Nuvolera come figuranti - © www.giornaledibrescia.it
Centinaia i volontari in campo a Nuvolera come figuranti - © www.giornaledibrescia.it

Il dispiacere certo resta tutto per il grande lavoro svolto e per il messaggio di speranza che la manifestazione, attesissima, portava con sé. Ma il timore di creare involontariamente focolai ulteriori di Covid-19, ha fatto sì che con comune accordo tutti i soggetti coinvolti decidessero di annullare tutte le rappresentazioni.

Per il presepe vivente di Nuvolera un'ennesima tegola, dopo la sospensione dello scorso anno sempre per Covid e il rogo che nel 2019 aveva mandato distrutte alcune delle capanne del villaggio che ospitava la rappresentazione sacra.

È invece confermato lo svolgimento, secondo il calendario originariamente previsto, di altri due presepi viventi particolarmente apprezzati nel Bresciano. Nei prossimi giorni, a Barbariga, il presepio si «animerà» non una, ma per ben 8 volte: sabato 25 dicembre (alle 16 e alle 18), domenica 26 dicembre (alle 15 e alle 18), domenica 2 gennaio (alle 15 e alle 18) e giovedì 6 gennaio (alle 15 e alle 18). L’appuntamento è all’oratorio parrocchiale. Ingresso libero, ma nel rispetto della normativa sanitaria vigente in materia di Covid.

Il presepe vivente si potrà ammirare anche alla Valle di Sarezzo domenica 26 dicembre e giovedì 6 gennaio dalle 11 alle 17, prenotazione online obbligatoria sul sito www.vallesarezzo.it

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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