Valsabbia

Raccolta differenziata, rivoluzione in arrivo per 26 comuni

La gestione dei rifiuti in Valle Sabbia sta per essere rivoluzionata. 26 i comuni coinvolti, per 70mila abitanti in tutto
AA


Una rivoluzione quella attesa per la gestione del ciclo dei rifiuti in Valle Sabbia. Sarà infatti «Servizi Ambiente Energia Valle Sabbia», nuova società interamente pubblica e di proprietà della Comunità montana e dei Comuni, dal primo gennaio del 2018, ad occuparsene direttamente per i 25 Comuni della Valle Sabbia ai quali si è aggiunto Muscoline.

 Insieme fanno 70 mila abitanti, distribuiti su un territorio di 55 mila ettari. «Abbiamo deciso di gestire in house l’intero servizio di igiene urbana, dalla raccolta alla vendita, per avere un controllo diretto sull’andamento e sui i risultati del progetto, monitorando la quantità e la qualità del materiale raccolto» ha detto Giovanmaria Flocchini, presidente della Comunità montana.

Un servizio che richiederà un investimento iniziale di sei milioni di euro e che prevede di fatturarne poi ogni anno cinque e mezzo. Due i sistemi che entreranno in vigore: un «porta a porta spinto», scelto dalla maggioranza dei Comuni, e un sistema «misto» con i rifiuti organici e l’indifferenziato ancora da conferire nei cassonetti.

L’obbiettivo già a breve termine è quello di superare il 65% di differenziata. 

Iscriviti alle News in 5 minuti per ricevere ogni giorno una selezione delle notizie più importanti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia