Protezione civile, il gruppo di Serle cerca fondi e adesioni

Protezione civile, si riparte. Superati finalmente i problemi che avevano portato al «congelamento» del sodalizio di Serle, è arrivato il via libera della Provincia, che ha comunicato l’avvenuta reiscrizione del gruppo all’albo regionale del settore.

Soddisfazione è espressa dal sindaco, Paolo Bonvicini. «Si tratta davvero di una splendida notizia - commenta il primo cittadino -. È stato scongiurato, grazie all’impegno di tanti cittadini, il rischio di veder scomparire per sempre una realtà fondamentale per la difesa del nostro territorio».

La rinata associazione è stata ribattezzata, semplicemente, «Protezione Civile Serle». «Stiamo effettuando - spiegano i volontari - quella che si può definire una vera e propria rifondazione. Tra le prime cose da fare, vi è la sistemazione del materiale disponibile; nel contempo, siamo alla ricerca di fondi per poterci dotare di nuove attrezzature, che ci consentano di raggiungere il massimo delle potenzialità».

Oltre a gestire le emergenze, il sodalizio sarà impegnato in ambito educativo. Gli operatori entreranno infatti nelle scuole per far conoscere ai più giovani la propria attività. A giugno, poi, è in calendario un campo estivo di due settimane, nel corso del quale verranno insegnate ai ragazzi le nozioni di comportamento da tenere in caso di calamità e tanto altro ancora.

La «Protezione Civile Serle» è oggi composta di una ventina di volontari, guidati dal presidente Flavio Colombo, coadiuvato dal vice Angelo Franzoni. È aperta però la «campagna acquisti», all’insegna del «più siamo, meglio è». Per informazioni e adesioni ci si può rivolgere direttamente alla sede di via XXV Aprile il primo martedì del mese, oppure si può chiamare il numero di telefono 3914699347 o ancora inviare un’e-mail all’indirizzo pcaibserle@gmail.com.

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