Ok dalla Regione, Cariadeghe resta in capo al Comune
Cariadeghe, la gestione rimane comunale. Dopo il via libera in Commissione alla modifica alla legge sui parchi proposta dal consigliere Floriano Massardi, al Pirellone è arrivata la definitiva approvazione del Consiglio regionale.
Grazie all'emendamento accolto dal Consiglio, la gestione dei monumenti naturali superiori ai cinquecento ettari, com'è appunto il caso di Cariadeghe, rimarrà in capo all’ente locale, anziché essere affidata al parco regionale di riferimento.
«Grande soddisfazione» viene espressa dal sindaco di Serle Paolo Bonvicini «per un risultato che premia l’impegno dell’amministrazione comunale, che con audizioni e proposte di modifica ha saputo difendere l’autonomia di Cariadeghe». Una soddisfazione condivisa dall'assessore all'agricoltura Fabio Rolfi e dallo stesso consigliere Massardi. «Abbiamo salvaguardato un patrimonio del territorio e del Comune, che, grazie al mio intervento, continuerà anche in futuro a svolgere il buon lavoro compiuto fino a oggi» ha commentato. Sul voto di ieri interviene infine Gianantonio Girelli. Il consigliere Pd, pur molto critico rispetto all'impianto generale della legge, ha deciso - a differenza dei colleghi del gruppo, che hanno votato contro - di astenersi. «Una scelta - ha spiegato - dettata dall’importanza che riveste il riconoscimento per Cariadeghe».
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