Valsabbia

Macina la polvere da sparo che esplode, ustionato 77enne

Grave infortunio questa mattina a Bione: un pensionato è stato investito dall'esplosione della polvere da sparo che stava lavorando
  • I resti del macinino dopo l'esplosione della polvere da sparo
    I resti del macinino dopo l'esplosione della polvere da sparo
  • I resti del macinino dopo l'esplosione della polvere da sparo
    I resti del macinino dopo l'esplosione della polvere da sparo
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Stava lavorando della polvere da sparo con un macinino per granturco quando il tutto gli è esploso davanti. Per questo un pensionato di Bione è stato ricoverato al Centro grandi ustionati dell'Ospedale Maggiore di Verona.

L’infortunio è avvenuto poco prima delle 10 di questa mattina. L’uomo, 77 anni, nel cortile di casa sua stava utilizzando una macchinetta che macina il grano per sminuzzare della polvere da sparo a grana grossa, forse per poi costruire in proprio delle cartucce buone per il fucile da caccia.

Probabilmente non aveva fatto i conti col fatto che il motorino elettrico dell’apparecchio poteva produrre delle scintille. Così è successo e il tutto gli è esploso davanti agli occhi, ustionandogli piuttosto gravemente il viso, la testa e un avambraccio. I vicini di casa hanno sentito il botto, qualcuno ha notato anche la gran fiammata, ed hanno chiamato il Nue 112.

Sul posto sono intervenuti i volontari dell’ambulanza di Pronto Emergenza e l’elicottero da Brescia, oltre che i Vigili del fuoco di Salò e i Carabinieri da Sabbio Chiese. L’uomo, che è sempre stato cosciente, pare anche riuscisse a vedere nonostante le conseguenze dell'esplosione: è stato caricato sull’eliambulanza parcheggiata in un prato lì vicino e trasferito in volo all’ospedale Maggiore di Verona, munito di un reparto specializzato per le grandi ustioni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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