Lo scooter finisce nel tombino e il conducente all'ospedale

Brutta avventura quella capitata ad un 45enne che in occasione dell'ultimo temporale, col suo motorino è finito prima in un tombino e poi all'ospedale.

La disavventura, che ha dell'incredibile e se non fosse per le botte ricevute e il rischio corso ricorda lo svolgersi di certe comiche, è capitata ad un vobarnese che di nome fa Luigi e che lunedì scorso intorno alle 17 stava solcando coi piedi tenuti ben in alto per non inzupparsi ulteriormente i piedi le vaste pozzanghere che si erano formate a causa di un acquazzone.

La sorpresa è arrivata mentre stava aggirando la piccola rotonda che a Vobarno collega via Roma a Via Roggia (un nome, un programma), quando si è trovato catapultato in avanti senza capire il perchè.

Sotto l'acqua increspata dalle raffiche di vento, ma il nostro Luigi l'ha potuto notare solo in seguito, si era infatti scoperchiato un tombino e il motorino ci si era infilato per metà, disarcionando il pilota e facendolo cadere rovinosamente sull’asfalto.

Gli è andata bene che, portato al Pronto soccorso dalla moglie Anna, se l’è cavata con qualche botta ed alcune escoriazioni.