Lite in gelateria il titolare: «Ecco come è andata»
«È semplicemente successo che 2 ragazzi in seguito a degli insulti, sono venuti alle mani e prima che riuscissimo ad intervenire, uno dei due è caduto battendo la testa su un mobiletto procurandosi un taglio all’arcata sopraccigliare. Non ci sono stati vetri rotti né tantomeno lancio di bilance o bicchieri, tanto che dopo aver prestato i primi soccorsi, e dopo l’intervento dei sanitari e dei carabinieri all’esterno del locale, la serata lavorativa è proceduta regolarmente fino alla chiusura del locale».
Giovanni Bocca, titolare della gelateria Consuelo di Gavardo, ricostruisce così l’episodio di sabato sera in cui è rimasto contuso un ragazzo di 18 anni, colpito al volto da altri giovanissimi, e su cui stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Salò.
Alcuni avventori avevano riferito di «insulti omofobi tra i giovanissimi», circostanza che i militari stanno cercando di approfondire ascoltando le persone coinvolte ma che il titolare smentisce categoricamente.
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