Valsabbia

La transumanza vista con gli occhi dei bambini

La Pro loco organizza il concorso pittorico: opere da consegnare entro il 5 ottobre
Un’opera della scorsa edizione: i disegni saranno premiati il 7 ottobre
Un’opera della scorsa edizione: i disegni saranno premiati il 7 ottobre
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È quasi tempo di transumanza e Bagolino, come ogni anno a questa parte, attende il suo tradizionale appuntamento con una serie di manifestazioni collaterali «targate» Pro loco.

E in attesa che il bestiame torni dalle malghe di montagna dove ha pascolato per tutta l’estate, si comincia con un concorso pittorico per bimbi e ragazzini. I partecipanti dovranno ritirare entro il prossimo 30 settembre negli uffici della Pro loco bagossa il foglio sul quale poi realizzeranno la loro opera, da consegnare entro il 5 ottobre. Il tema di quest’anno sono «gli antichi mestieri». Le opere presentate saranno esposte e premiate domenica 7 ottobre presso il parco Pineta, suddivise per categorie d’età: 5/7, 8/9, 10/11 anni. Sarà visitabile invece da sabato 6 ottobre la mostra «La Tradizione continua. La vita rurale attraverso gli oggetti, le immagini, le storie». L’esposizione avrà luogo nella sala dell’Ecomuseo di via San Giorgio coi seguenti orari: sabato 6 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20, domenica 7 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, sabato 13 e domenica 14 dalle 10.30 alle 12.30.

La transumanza di Bagolino è diventata negli anni la riscoperta di un mondo quasi perduto, con stand gastronomici, mercato dell’artigianato, promozione di prodotti tipici, intrattenimenti musicali, laboratori e convegni a tema. Numerose le manifestazioni al sabato, anche se il clou quest’anno è atteso per domenica 7 ottobre, con la suggestiva sfilata del bestiame per le vie del paese, che comincerà alle 10.30. In località Pineta verranno poi radunate le mandrie e si potranno osservare i casari al lavoro nella produzione del prelibato formaggio locale, il bagoss. Fra le manifestazioni collaterali di sicuro rilievo figura la terza edizione della «Rassegna dei canti da osteria», che lo scorso anno ha già riscosso parecchio entusiasmo e coinvolto a decine gli avventori nei locali pubblici del paese.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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