Valsabbia

La Rocca d’Anfo riapre con le visite guidate: tre percorsi

Trekking, natura e famiglia nella fortezza napoleonica sono le proposte
La Rocca d’Anfo -  © www.giornaledibrescia.it
La Rocca d’Anfo - © www.giornaledibrescia.it
AA

«Dopo un anno molto complicato a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, che hanno profondamente colpito tutto il comparto turistico, vogliamo lanciare un forte e chiaro messaggio di resilienza». Lo ha detto Giovanmaria Flocchini, presidente della Comunità montana di Valle Sabbia, nel presentare l’inaugurazione ufficiale della stagione turistica 2021 alla Rocca d’Anfo, la fortezza napoleonica più grande d’Italia, con la ripresa dei tour guidati volti alla «valorizzazione di quella che è a tutti gli effetti un’eccellenza del territorio valsabbino».

Si riparte questo mercoledì 5 maggio e per l'occasione saranno organizzate ben due visite guidate gratuite (fino a esaurimento dei posti disponibili), ovviamente svolte nel pieno rispetto delle le normative vigenti in materia di sicurezza sanitaria, tutelando in questo modo sia la salute degli operatori sia quella dei visitatori, che potranno godere in piena serenità di tutti i servizi offerti.

Tre percorsi. Tre i percorsi proposti, durante i quali saranno sempre presenti le guide che a partire da quest’anno contano su una decina di nuovi ragazzi. C’è il «Napoleonico», il più completo dei tre tour, pensato per gli amanti del trekking, che parte dalla Caserma Zanardelli e toccando tutti i principali punti d’interesse storico arriva fino all’osservatorio. Il «Percorso Panoramico», invece, è centrato principalmente alle bellezze paesaggistiche e naturalistiche della zona e promette la vista di paesaggi mozzafiato sul lago, a cominciare dalla parte veneta della fortezza fino alla Batteria «Belvedere» che non si chiama così per caso. Infine c’è il «Percorso dalla serenissima al Regno d'Italia», dedicato alla batteria Veneta e alla Tirolo, i due edifici ristrutturati e inaugurati lo scorso anno.

Quest’ultimo itinerario è anche il più adatto alle famiglie con bambini piccoli perché è facilmente accessibile anche per chi non svolge regolarmente attività di trekking. Si tratta comunque sempre di attività all’aria aperta e su terreno montano. Specie per i percorsi più impegnativi, quindi, è necessario avere abbigliamento adeguato (con felpa e impermeabile) e portare con sé una bottiglia d’acqua, torcia, frontalino e, dall’anno scorso, anche la mascherina di protezione dal Covid-19. Le visite guidate nei mesi di maggio e giugno si svolgeranno soltanto nei fine settimana e su prenotazione. Per ricevere ulteriori informazioni e per prenotazioni sono a disposizione le pagine social su Facebook e Instagram e il sito internet www.roccadanfo.eu oppure si può telefonare al numero al 375 6221121.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato