Iuschra, quanto può resistere una persona senz'acqua?
![Soccorritori impegnati nelle ricerche della piccola Iuschra - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18rszfoqejjrm4nbqco/0/soccorritori-impegnati-nelle-ricerche-della-piccola-iuschra.webp?f=16%3A9&w=826)
La domanda quando sono passate quasi tre giorni dalla scomparsa di Iuschra è quantomai insistente in quanti si interrogano sul destino della 12enne autistica: «Quanto può resistere un essere umano senza bere?».
Una risposta esatta non esiste, perché dipende dalla corporatura del soggetto e dal suo stato fisico. Un bambino appena nato resisterebbe per un terzo del tempo di un uomo adulto; una donna ha potenzialmente la possibilità di resistere più a lungo di un maschio, perché consuma meno energie.
«Una bambina esile come Iuschra – osserva il dottor Alberto Arrighini, direttore del pronto soccorso pediatrico dell’Asst Spedali Civili – potrebbe resistere quattro giorni senz’acqua e sette senza mangiare. L’autismo potrebbe aggravare la situazione, ma ritengo che il bisogno di bere e di nutrirsi sia un impulso primordiale in grado di superare anche i limiti della malattia».
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