Valsabbia

Il regalo di Valsir: 13 lavagne 2.0 per le elementari

Ora tutte le classi dell’istituto del paese possono utilizzare questo strumento
Taglio del nastro. Un momento della cerimonia d’inaugurazione
Taglio del nastro. Un momento della cerimonia d’inaugurazione
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Venticinquemila euro per aggiungere alle quattro già presenti altre 13 lavagne interattive multimediali (lim), compresi i necessari videoproiettori, i computer portatili per poterle gestire ed i corsi per gli insegnanti che le dovranno utilizzare.

Ora tutte le classi delle Elementari di Vobarno possono utilizzare questo importante strumento didattico. E anche in questo caso, come è capitato in molte altre scuole valsabbine, l’operazione è targata Valsir, l’azienda del gruppo Silmar che ha inserito l’operazione nel suo bilancio di sostenibilità. L’inaugurazione ufficiale per le Lim è avvenuto lunedì scorso e insieme al piccolo Mimmo in rappresentanza di tutti i suoi compagni, c’erano la signora Margherita, moglie del compianto Silvestro Niboli, e la figlia Federica.

«Nostro padre ci diceva sempre che i numeri sono importanti, ma sono i valori che contano - ha detto Federica -. Valori che ci rendono un’impresa socialmente responsabile tenendo conto non solo dei parametri economici e di gestione, ma anche dell’ambiente e del contesto sociale nel quale le imprese sono inserite». Per Valsir, insomma, contribuire alla formazione delle nuove generazioni, significa investire nel futuro della Valle.

«Questi strumenti multimediali permettono alla scuola di essere più aderente alle nuove esigenze didattiche - ha detto la dirigente Elena Raggi -. Sono certa che i ragazzi troveranno il modo di restituire quanto è stato investito per farli crescere meglio». «Per questa donazione i ringraziamenti vanno a Valsir - ha aggiunto -, ma anche al Comitato genitori che ha avuto l’idea di chiedere l’intervento dell’azienda».

Fra i presenti anche il sindaco Beppe Lancini, che ha dichiarato: «Ragazzi, utilizzate questi strumenti con intelligenza, senza diventare schiavi della tecnologia, fatelo per conoscere, per esplorare il mondo e per andare alla ricerca di un sogno tutto vostro».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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