Il Piccolo Principe taglia il costo delle rette

Buone notizie per le famiglie dei bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia comunale «Piccolo Principe» di Nuvolera. Da questo mese, calano le rette. «Uno sforzo significativo - annuncia l’assessore all’Istruzione Daniela Piccinelli - compiuto nella convinzione che l’esperienza della materna rappresenti una delle prime occasioni per sperimentare, scoprire gli altri, imparare le regole della convivenza; un momento fondamentale per l’educazione delle persone».
La riduzione deliberata dall’Amministrazione comunale varia a seconda delle fasce di reddito. Particolarmente rilevante risulta quella a beneficio delle famiglie con i redditi più bassi (fino a 4.500 euro), con la retta di frequenza che scende dai 115 euro precedenti a soli 35. Le riduzioni riguardano però anche le fasce superiori: da 125 a 95 euro per quella da 4.500 a 7.000 euro, da 135 a 120 euro per i redditi oltre i 7.000, da 205 a 170 euro per i non residenti.
Notevoli pure le agevolazioni per le famiglie che, pur non residenti, abbiano componenti che lavorano a Nuvolera, e per quelle dei bimbi con nonni residenti in paese. In questo caso, la retta è stata ridotta da 205 a 130 euro.
Alla retta di frequenza va poi aggiunto il costo della mensa, legato all’effettivo consumo. Il prezzo del singolo buono pasto è stato fissato in 3,50 euro.
Per saperne di più, e per conoscere da vicino la struttura, la scuola «Piccolo Principe» ha promosso per sabato 14 gennaio, dalle 10 alle 12, un open day rivolto a tutti gli interessati. Info: scuola.nuvolera@gmail.com.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato