Valsabbia

Idro, muore durante la vacanza con le ceneri della moglie

Il turista olandese era tornato in Valsabbia per esaudire il desiderio della coniuge
Un'urna cineraria
Un'urna cineraria
AA

Alfred era arrivato dall’Olanda coi suoi due figli e con le ceneri della moglie, intenzionato ad esaudire l’ultimo desiderio di lei: tornare un’ultima volta in Italia. Ma non è riuscito a portare a termine il suo progetto: un malore improvviso gli ha tolto la vita. Una storia d’amore: amore coniugale, ma anche per gli scorci straordinari dell’Eridio e della valle del Chiese quella che sabato scorso ha avuto il suo tragico epilogo a Idro.

Alfred che aveva 58 anni, sua moglie Mariette ed i figli Joost e Anne di 22 e 20 anni, erano da tempo clienti fissi al Villaggio Tre Capitelli, struttura che apre i suoi appartamenti nella omonima frazione idrense. Ci venivano ogni estate. Ad interrompere la sequenza della trasferta una di quelle malattie che non perdonano e che si è impossessata di Mariette. Nella sua lotta contro il cancro la donna sognava di riuscire ad arrivare a questa primavera per tornare in Italia un’ultima volta, rivedere il lago valsabbino, e recarsi in gita in Val di Fumo, dove nasce il Chiese.

Non ce l’ha fatta: all’inizio di quest’anno è venuta a mancare. Alfred voleva però esaudire ugualmente il suo desiderio: c’era già riuscito in parte, portando le sue ceneri sul lago d’Idro; domenica, con l’apertura della strada che porta all’omonimo rifugio, avrebbe fatto lo stesso portando l’urna verso la Val di Fumo. Invece no: un tragico destino glielo ha impedito. Sabato sera, all’imbrunire, l’uomo ha accusato un malore. Subito è stato soccorso dal figlio e da altre persone presenti, esperte nel massaggio cardiaco. A ruota i volontari dell’ambulanza da Vestone e l’equipaggio dell’auto infermierizzata; da Sondrio il volo dell’eliambulanza, che ha calato il medico rianimatore direttamente sul villaggio.

Inutili anche i soccorsi dal cielo per il 58enne arrivato dall’Olanda - © www.giornaledibrescia.it
Inutili anche i soccorsi dal cielo per il 58enne arrivato dall’Olanda - © www.giornaledibrescia.it

Un dispiegamento di forze che purtroppo non è riuscito ad evitare l’esito fatale di un infarto. Dopo lo spavento delle fasi di soccorso, lo sconcerto. Poi ancora la tristezza infinita per l’imprevedibile destino che ha lasciato nella disperazione i due ragazzi, rimasti senza entrambi i genitori, scomparsi a poche settimane uno dall’altra. Unica consolazione, forse, che papà e mamma si siano riuniti per sempre in un luogo tanto amato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato