Frane in Valsabbia, Bagolino non è più isolato

Riaperta a tempo di record la Provinciale 669 fra il lago d'Idro e Bagolino, bloccata nella notte a causa della frana di roccia precipitata su una curva poco dopo la santella del Parantà (per chi sale verso Bagolino).

Sono invece in via di ultimazione i lavori di ripristino della Sp50, invasa sempre nella notte dal fango fra Nozza e Belprato.

A preoccupare era stata soprattutto la frana che interessava la ex Statale che sale a Bagolino. Il paese valsabbino, infatti, si trovava così isolato. Da un lato, infatti, la frana impediva di raggiungere il lago d'Idro e la località di Ponte Caffaro, dall'altro i divieti imposti dal fatto che la Lombardia ricade (ancora per oggi) in zona rossa, di fatto impedivano ai residenti di scendere dall'unica via di comunicazione rimasta, che conduce infatti in Trentino, con uno sconfinamento fra regioni vietato dalle norme anti-Covid.