Esche avvelenate, muoiono cani e gatti: tra i padroni è allarme
È cominciato tutto con un paio di gatti, morti senza che nessuno abbia pensato male. Poi è toccato a un cane e ad altri mici ancora, fino a quando è stato chiaro che c’era in giro qualche esca avvelenata.
Alla fine, a Provaglio Valsabbia, nella frazione Barnico, sono morti cinque gatti e due cani, mentre un altro è stato salvato.
L’ipotesi è che possa trattarsi di esche per lumache, sparse in gran quantità dove gli animali della zona hanno libero accesso.
Se ne saprà di più oggi o domani, visto che le carcasse sono state recuperate dagli amministratori del Comune e dai carabinieri forestali che ne hanno disposto l’esame necroscopico.
Il tentativo è quello di scoprire nei dettagli la causa della moria e quindi di riuscire prima ad individuare il sito avvelenato e poi a bonificarlo.
Certo chi ha abusato di questo veleno, di proposito o senza rendersene conto, potrebbe finire nei guai. E non è la prima volta che da Provaglio Valsabbia si verificano episodi simili: un paio d'anni fa, oltre agli avvelenamenti, cani e gatti erano stati ucci a colpi di fucile.
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