Emma: «A 108 anni il capello grigio invecchia»
Lo scorso anno l’avevamo lasciata con un arrivederci al compimento dei suoi 108 anni. Appuntamento al quale Emma Baccoli, donna di parola, ha tenuto fede, combattendo pure una brutta bronchite intorno a Natale. Alla inevitabile ma quanto mai attuale domanda su come ci si senta a compiere così tanti anni, l’anziana signora offre una risposta disarmante: «normale».
Emma Baccoli, da due anni ospite degli «Anni azzurri» di Virle, è nata il 24 maggio 1909 ad Anfo e ha trascorso la propria esistenza dividendosi fra le amate montagne e Vestone, dove per 40 anni è stata impiegata alle Poste.
Il lavoro, ci ha confidato, le piaceva moltissimo: Emma ci teneva a presentarsi sempre curata e ben vestita; per lei che non si è mai sposata (come già Emilia, un'altra signora centenaria, che per i suoi 112 anni si era raccontata) l’aspetto esteriore ha sempre ricoperto un ruolo importante. Basti pensare che anche ora, malgrado i 108 anni d’età, non rinuncia alla piega e neppure alla tinta «perché il capello grigio - dice - invecchia». E ama indossare colori che illuminano il viso, come il golfino azzurro (che richiama il colore dei suoi occhi) e il vaporoso foulard rosso che porta al collo per la foto di rito.
L’amore. Emma racconta volentieri i proprio ricordi, soprattutto quelli più lontani legati alla giovinezza e ai sentimenti che le scorrono prima negli occhi poi nelle parole. Ci parla di Luigi, il suo secondo fidanzato. «Il primo - spiega - l’avevo lasciato perché non mi piaceva proprio. Con Luigi, invece, era tutto diverso: di lui ero proprio innamorata. Avevo accettato di dividere la mia vita con lui, peccato che proprio quella sera un infarto se l’è portato via». Questo amore l’ha segnata: Emma non si è più sposata, ma ha scelto di dedicarsi al lavoro, ai familiari e alle amicizie.
Una volta andata in pensione Emma per 30 anni è stata la governante (guai a usare il termine «perpetua») di don Francesco Inverardi, parroco del suo paese. Alla scomparsa del sacerdote è tornata a casa e poi, complice una brutta caduta, si è trasferita agli «Anni azzurri». Due giorni fa è stato il suo compleanno. Per festeggiare Emma ci fa capire che più della torta avrebbe preferito una fetta di polenta con il gorgonzola di cui è ghiotta.
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