Delitto di Vobarno, arrestato il cognato
È stato arrestato nella notte, dopo ore di interrogatorio, Laert Kumaraku, cognato
30enne di Dritan Mali, il 37enne albanese ucciso con una coltellata al petto, ieri attorno all'ora di pranzo a Carpeneda di Vobarno.
L'uomo già nel pomeriggio e fino a tarda sera era stato sentito dai carabinieri e dal sostituto procuratore Erica Battaglia. Il provvedimento è poi arrivato nella notte. Laert Kumaraku è accusato di omicidio volontario ma non ha ammesso le proprie responsabilità spiegando solo di essere intervenuto per difendere la sorella dal marito che voleva picchiarla.
Dritan Mali abitava a Vobarno da anni e lavorava come operaio alla Fondital. Dai vicini di casa era descritto come grande lavoratore. Dalla moglie Jerina ha avuto un figlio, che fortunatamente non era in casa al momento del delitto.
Il fratello di Dritan, invece, nel vedere quianto successo, è stato colto da un malore e portato in ospedale.
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