Cultura ed enogastronomia si incontrano nel ricco programma di eventi di settembre a Odolo
Con la valorizzazione del Museo del Ferro, il coinvolgimento di volontari, oratorio, associazioni e biblioteca, ma anche con il recupero a scopo cultural-ricreativo di altre interessanti aree da vivere in paese, prende corpo a Odolo una serie di attività che mirano a rinforzare il senso di comunità fra i cittadini del centro siderurgico per eccellenza della Conca d’Oro e di tutta la Valsabbia.
Ne abbiamo parlato con Adele Caini, consigliere delegato di partita nella nuova Amministrazione comunale: programmi ambiziosi e che, mette le mani avanti, «dovranno pur sempre fare i conti con le disponibilità di bilancio». «Grazie alla rinnovata sinergia con il Sistema Museale della Valle Sabbia - ci dice Caini -, stiamo riuscendo a valorizzare al meglio il nostro Museo. L’abbiamo fatto in due occasioni a luglio aderendo alla rassegna "A spasso tra i musei della Valle Sabbia", con i volontari Augusto Carli, Paolo Vassalini, Giulio Mora e Marco Dalò che grazie alla loro esperienza si sono alternati nel far funzionare l’antico maglio, per la gioia dei gruppi numerosi che hanno partecipato all’iniziativa». Ed ecco qui un primo sogno nel cassetto: «Servono manutenzioni, anche straordinarie, per far funzionare al meglio la fucina di Pamparane, divenuta museo - aggiunge Adele Caini -. L’intenzione di metterci mano c’è, vedremo come fare».
Gli appuntamenti
Venerdì 26 e martedì 30 agosto dalle 17 alle 18, in virtù di un accordo del Sistema Museale con le scuole superiori del territorio, Vitoria, studentessa del Battisti di Salò, accompagnerà gruppi di persone nella visita al museo (prenotazioni sul sito sistemamuseale.cmvs.it).
Sempre al museo, per tre lunedì consecutivi a settembre alle 20.30, andrà in scena una serie di appuntamenti che abbinano la presentazione di un libro con l’autore alla degustazione di vini. Il 12 tocca al «Giudice Albertano» con Enrico Giustacchini, Marcello Zane a condurre la serata ed i vini della Franciacorta, in collaborazione con l’enoteca Perbacco; il 19 sarà la volta di «Paris Noir» di Ida Ferrari, con Laura Marsadri nel doppio ruolo di coordinatrice e presentatrice dei vini della sua cantina; il 26 toccherà invece a Giorgio Gavina col suo «Il volto della vita», con la bibliotecaria Francesca Scalmana ad intervistarlo, prima della degustazione di vini della cantina Franzosi.
A partire dal 27 luglio, in collaborazione con la biblioteca, hanno preso corpo gli incontri di lettura nei parchi: i prossimi, sempre alle 15.30, sono il 24 agosto al Museo del Ferro, mentre il 7 settembre le letture porteranno bimbi e genitori al Parco Avis. «Siamo arrivati in ritardo perché da poco eletti e non siamo riusciti ad inserire eventi odolesi nel circuito "Acqua e Terra festival" - aggiunge Caini-. Riusciremo ad ogni modo insieme a Vittorio Pedrali ad organizzare degli eventi collaterali, pensiamo a commedie all’aperto in alcuni spazi caratteristici del paese, in attesa del prossimo anno». «C'è voglia di vivere il territorio, specialmente dopo il Covid - conclude -. Noi siamo aperti ad ogni sinergia che possa instaurarsi con le associazioni odolesi, ma anche oltre, ad esempio col Cult-Cura Festival di Fabio Gafforini».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato