Chiusa per una frana la strada tra Lavenone e Presegno

Frana nel primo pomeriggio di ieri sulla strada comunale che unisce Lavenone alla sua frazione Presegno, in Valle Sabbia. Pochi metri cubi di terriccio in parte già rimossi, che però preoccupano non poco, a causa dell’allerta meteo diramata dalla Protezione civile regionale.

La strada è stata dunque chiusa per sicurezza: impossibile infatti prevedere cosa potrebbe scendere dal ripido versante in caso di pioggia, ora che non è più ricoperto dall’erba. 

Sulla vicenda indagano i carabinieri forestali della stazione di Idro. Sembra infatti che lo smottamento sia dovuto ad una derivazione abusiva. I militari, arrivati sul posto insieme agli uomini della Protezione civile di Lavenone, hanno trovato un tubo da un pollice e mezzo che versava acqua, probabilmente da tempo, proprio a monte dello smottamento. Tubo che pescava acqua da un canale posizionato a poca distanza.

«Allo stato attuale non possibile prevedere l’evolversi del movimento franoso, che potrebbe essere ancora in atto o potrebbe riprendere, anche in considerazione delle condizioni meteo attese» c’è scritto sul documento, che ha ordinato la chiusura della strada fra i Km 7,000 e 7,400. A monte del blocco, posizionato fra la seconda centralina idroelettrica che sfrutta l’acqua dell’Abbiccolo e il bivio per la località Vaiale, abita una ventina di persone: ora per scendere in paese sono obbligati a raggiungere passo Zenofer e poi Ono Degno di Pertica Bassa: circa 25 chilometri di stretta e tortuosa strada di montagna.