Chiara Danieli, 21enne di Gavardo e campionessa di karate, è morta per un male ignoto

Era ricoverata da più di sei mesi all’ospedale Civile di Brescia, dopo che aveva avuto una crisi in casa. Costretta a un periodo di sedazione, nelle ultime settimane sembrava essersi ripresa. E invece Chiara Danieli, 21enne di Gavardo e campionessa di karate, è morta venerdì sera in ospedale.

La Procura di Brescia ha disposto l’autopsia e la salma è stata riconsegnata alla famiglia ieri. Saranno gli accertamenti medico-legali a stabilire le cause del decesso di Chiara Danieli, che per ora resta attribuito a un male ignoto.

Studentessa a Verona, si era diplomata al Lunardi due anni fa. I primi successi nel karate (era nella società Aishin Dojo di Gavardo) li aveva ottenuti ai Mondiali di Burgas, in Bulgaria, dove si era guadagnata una medaglia di bronzo a squadre per la categoria juniores, cui erano seguiti l’argento e due bronzi nel 2017 e poi l’oro nel 2019 ai campionati europei juniores.

Il funerale della 21enne sarà celebrato giovedì pomeriggio alle 16 nella chiesa parrocchiale di piazza De Medici a Gavardo. Dalle 8 alle 20, oggi e domani, è invece allestita la camera ardente alla Domus Aurora.