Valsabbia

Cava Monte Tesio, alla ricerca di nuove mitigazioni ambientali

Cava del Monte Tesio, l’amministrazione comunale fa un passo indietro
AA

Cava del Monte Tesio, l’amministrazione comunale fa un passo indietro. Ammettendo, con il vicesindaco Sergio Bertoloni, che nella vicenda della convenzione stipulata con la proprietà si poteva forse far meglio: «Avremmo dovuto - ha dichiarato l’altra sera in Consiglio - coinvolgere nella decisione le minoranze, attraverso la Commissione ambiente, e la popolazione, in particolare i residenti nella zona. Quando si esita ad affrontare un problema, finisce che il problema diventa più grande. Diamoci tutti una mano - ha aggiunto - e cerchiamo di trovare una soluzione».

Replicando a un’interpellanza presentata dai gruppi «Gavardo rinasce» e «Gavardo in movimento», Bertoloni ha informato che un primo passo è già stato compiuto: «Nei giorni scorsi si è svolto, su nostra richiesta, un incontro con i responsabili di settore della Provincia. Abbiamo sollecitato un ripensamento, ma ci è stato risposto che non vi è alcuna possibilità di annullare la concessione, in quanto quello in questione è un bacino già a suo tempo inserito nel Piano cave.

Così come non è immaginabile pensare a una viabilità alternativa che consenta di evitare il transito per via degli Alpini e via Fornaci, perché una nuova strada si configurerebbe come un danno all’ambiente».
Qualche spiraglio, tuttavia, potrebbe aprirsi, almeno relativamente a ulteriori mitigazioni ambientali rispetto a quelle previste dalla convenzione. «In proposito - ha detto il vicesindaco - intendiamo confrontarci con la proprietà . Nei prossimi giorni ci siederemo insieme intorno a un tavolo e valuteremo se sussiste la disponibilità a migliorare, in tal senso, i termini dell’accordo». 

 

Iscriviti alle News in 5 minuti per ricevere ogni giorno una selezione delle notizie più importanti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo