Valsabbia

Bocconi al veleno, la minaccia dei motociclisti

Il giorno dell'apertura della caccia compare un cartello: «Attenti, abbiamo disseminato la zona di esche»
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Ieri, domenica, con l’inaugurazione della stagione di caccia, a Vallio Terme è apparso un inquietante cartello scritto a mano. Alcuni motociclisti, per ora ignoti, hanno minacciato i cacciatori mettendo nel mirino i loro cani. Hanno infatti annunciato di aver cosparso le «località La Rocca, Barcol, Crociale dei Lupi e tutta la zona di Ere» con bocconi avvelenati. «Ci dispiace per i cani - aggiunge chi ha scritto il cartello -, ma i vigliacchi come voi lo meritano: noi non andiamo in moto, ma voi non andate a caccia». 

Il gesto potrebbe avere i contorni di una risposta, decisamente fuori dalle righe, al sindaco di Vallio Floriano Massardi, che in passato aveva emesso un’ordinanza che vieta la pratica del motocross sulle strade comunali. Per ora i cani dei cacciatori della zona stanno bene. La speranza è che, di fatto, gli autori del cartello non abbiano realmente disseminato bocconi avvelenati sul territorio comunale.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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