Valsabbia

Banda ultralarga, la Valsabbia è al top nel Bresciano

Un'autostrada digitale lunga 310 km attraversa invisibile la Valsabbia: quella della fibra ottica che la proietta nel futuro
A Brescia A2A investe 16milioni per la fibra ottica - © www.giornaledibrescia.it
A Brescia A2A investe 16milioni per la fibra ottica - © www.giornaledibrescia.it
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Con 310 km di fibra ottica posata negli ultimi quattro anni la Valsabbia è lanciata a forte velocità verso un futuro digitale. A fine 2018 la quasi totalità dei 25 Comuni supererà abbondantemente l’80% di copertura per la banda ultralarga e si cominciano a tirare le somme di un progetto, del valore complessivo di 4,5 milioni di euro, voluto dalla Comunità montana valsabbina e sostenuto dalla Intred spa, società bresciana di telecomunicazioni, in collaborazione con l'Università Cattolia.

Se la Valsabbia fa dunque la parte del leone in questa partita, la diffusione della banda ultralarga nel Bresciano procede un po’ a singhiozzo, con notevoli differenze tra grandi e piccoli Comuni e tra le diverse zone geografiche.

Secondo i dati diffusi dal ministero dello Sviluppo economico nel 2017 circa il 39% dei Comuni della nostra provincia non si era ancora dotato di infrastrutture che permettono la connessione veloce (sfruttando la tecnologia della fibra ottica), con la percentuale che scenderà di solo tre punti percentuali (36%) nel 2018.

Solamente il 17% dei territori invece (35 realtà) supereranno alla fine dell’anno in corso la quota del 90% della copertura di rete e in ogni caso in pochissime situazioni si arriverà fino a 100 megabyte per secondo. Scendendo nello specifico delle singole realtà territoriali si nota come siano soprattutto Comuni di media e grande dimensione ad essere più avanti nel percorso di digitalizzazione.

Oltre al capoluogo Brescia col 94% (era 84,8% a fine 2017), sono pochi i comuni che supereranno il 90% di copertura nel 2018: tra i quali Ghedi, Lumezzane, Mazzano, Palazzolo sull’Oglio, Rezzato, Sarezzo, Salò, tutte sopra i 10mila abitanti e caratterizzate da una forte presenza di aziende.

A zoppicare sono invece soprattutto le piccole realtà di Bassa e Valcamonica, con pochi significativi miglioramenti in 365 giorni. Dalle Valli ai laghi sono ben 74 i comuni bresciani che a fine 2018 saranno ancora completamente sprovvisti di connessione veloce: 0% accanto alla casella copertura di banda ultralarga pesa in comuni dell’Alta Valcamonica, ma non mancano casi nella Bassa e persino lungo le sponde dei due laghi, il Sebino e il Garda.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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