Bagolino riscopre la transumanza

"La transumanza: riscoperta di un mondo quasi perduto". È il titolo della manifestazione in calendario sabato e domenica a Bagolino, dove protagonista è il mondo rurale dell’alpeggio che sui monti di casa produce il pregiato formaggio Bagòss.

L’evento si terrà al Parco Pineta ed è organizzato per il secondo anno consecutivo dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro loco e la Cooperativa Valle di Bagolino, che riunisce i produttori del famoso formaggio.

Si inizia sabato mattina alle 10 con il saluto del sindaco Gianluca Dagani. Seguirà la proiezione di due filmati dalla tematica agreste per gli alunni delle scuole: "Vita in montagna" e "La produzione del formaggio Bagòss". Un’occasione per divulgare alle nuove generazioni l’importanza degli allevatori bagossi e la loro antica maestria nel produrre il formaggio. Nel corso della mattinata si potrà assistere all’esecuzione di alcune fasi della produzione casearia e si potranno degustare e acquistare i prodotti gastronomici locali.

Nel pomeriggio si terrà un convegno sul tema "L’agricoltura di montagna, problematiche e peculiarità", al quale interverranno relatori del mondo agricolo: l’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Giulio De Capitani, quello provinciale Francesco Tomasoni, il presidente dei Coldiretti Ettore Prandini, Giovanmaria Flocchini che l’assessore all’Agricoltura della Comunità montana di Valle Sabbia, il tecnico agronomo Emanuele Suttini, Piercarlo Marletta, agronomo ricercatore, e Paolo Boni dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia.

Per l’ora di cena sarà aperto uno stand gastronomico con prodotti tipici e a seguire una festa danzante con ballo liscio. Domenica mattina, alle 9.30 si entra nel vivo dei festeggiamenti per la Transumanza, con il ritorno delle vacche dagli alpeggi e una sfilata di bovini di razza bruna alpina per le vie del paese, fino al Parco Pineta. Qui, dalle 10.30 alle 12.30 verrà rievocata la "monticazione", antica pratica che si ripete tutti gli anni, durante la quale gli animali vengono portati in malga sulle alte montagne del territorio di Bagolino. Vi saranno dimostrazioni della produzione dei formaggi e una mostra di esemplari bovini, ovini e caprini. A pranzo il menu propone polenta carbonera, castagnata e buona musica nel pomeriggio.