Valsabbia

Auto sfonda recinzione e abbatte pino marittimo, due feriti gravi

Grave incidente questa mattina poco dopo le 8: un'auto ha sfondato una recinzione e si è poi schiantata contro un albero abbattendolo
  • L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
    L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
  • L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
    L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
  • L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
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  • L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
    L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
  • L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
    L'auto ribaltata nel giardino di Soprazzocco e il pino abbattuto
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Uno schianto violentissimo. E' quello che ha lasciato in gravi condizioni una coppia di anziani - marito e moglie - che si trovavano a bordo di una Opel Astra improvvisamente uscita di strada questa mattina poco prima delle 8 a Soprazocco di Gavardo, in via San Biagio.

Al momento di affrontare una curva a destra, per cause in corso di accertamento da parte della Polstrada di Desenzano, l’auto è andata dritta, è salita sul muretto di una recinzione, ha sfondato la rete metallica ed è precipitata ribaltandosi su un fianco dentro il giardino della villetta al civico 1 di via dei Platani. Nell'urto ha travolto, abbattendolo, un pino silvestre piantato lì una quarantina di anni fa.

Sul posto i Vigili del Fuoco di Salò e le ambulanze inviate da da Roè Volciano e da Mazzano, assieme alla medicalizzata dell'ospedale di Gavardo.

Sono state allertate anche le eliambulanze, prima quella di Brescia, poi quella di Verona, ma entrambe hanno rifiutato la chiamata per avverse condizioni meteo. Sulla zona, infatti, a quell’ora c’era una fitta nebbia.

I due feriti sono stati estratti dall’auto, caricati sulle ambulanze e portati in ospedale a Brescia: lui alla Poliambulanza, lei al Civile. Entrambi coscienti, non sono in pericolo di vita, ma versano in gravi condizioni. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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