Arriva il Giro d'Italia: si prepara la Valsabbia, così cambia la viabilità di Salò
Si avvicina il giorno fatidico del 24 maggio. Una data che è già da tempo cerchiata in rosso nell'agenda di tutti gli appassionati di ciclismo. E lo è di certo anche in quella delle amministrazioni della Valsabbia.
Fervono infatti i preparativi per la tappa del Giro d’Italia che, dopo il giorno di riposo, partirà da Salò e aprirà l’ultima settimana della corsa ciclistica. Sarà la sedicesima tappa, il cui percorso include più di 70 dei 202 chilometri complessivi tra Valle del Chiese e lago d’Idro: dopo la partenza alle 11 da Salò, si arriverà al chilometro zero, posto a Carpeneda di Vobarno davanti allo stabilimento della Valsir, tra gli sponsor della corsa rosa.
Come cambia la viabilità a Salò
Il Comune di Salò ha previsto, tramite apposita ordinanza, alcune modifiche al sistema della viabilità e della sosta. La partenza della tappa è in programma alle 11 da piazza Vittoria, che sarà il fulcro degli eventi che precederanno il via. Al Carmine e nel giardino Baden Powell ci sarà il «Villaggio Rosa», in piazza Vittoria il «Podio Firma» e l’«Area Hospitality», dove si potranno incontrare i corridori. Qui è collocato anche lo start.
Dopo il via i corridori percorreranno il lungolago, la Fossa e via Garibaldi, per poi salire lungo viale Brescia e dirigersi verso la Valsabbia. Nel piazzale del mercato ci saranno i bus delle squadre in gara, mentre la carovana pubblicitaria del Giro sosterà nei pressi dello stadio. Inevitabili qualche disagio e alcune limitazioni, che entreranno in vigore a partire da domenica 22.Ecco, dunque, la prescrizioni del Comune. Già dalle 17 di domenica, e fino alle 14 di martedì, sarà in vigore un divieto di sosta con rimozione forzata nel piazzale Pedrazzi, il grande parcheggio del mercato. Medesimo provvedimento sarà in vigore dalle 14 di domenica alle 18 di martedì nel giardino Baden Powell.
Un divieto di sosta con rimozione forzata è previsto anche dalle 8.30 di lunedì alle 18 di martedì in largo Pirlo, piazza Sant’Antonio, piazza Carmine, lungolago Zanardelli, piazzale Ferrari e via Azzurri d’Italia. In piazza Martiri della Libertà divieto di sosta dalla mezzanotte di lunedì alle 14 di martedì. Dalle 9 di lunedì, fino alle 17 di martedì, sarà inoltre in vigore il divieto di transito al Carmine, sul lungolago e in piazza Vittoria. Nel giorno della partenza di tappa, martedì, il divieto di sosta con rimozione sarà esteso anche, dalle 5 alle 13, a piazza Vittorio Emanuele II (la Fossa), piazza Bresciani, via Garibaldi e viale Bossi. Martedì sarà inoltre in vigore un divieto di transito in diverse zone del centro.
Su per la Valsabbia
Lasciata Salò, per ciclisti e carovana rosa ecco i passaggi a Vobarno, Sabbio Chiese, Barghe, Nozza davanti alla sede della Comunità Montana, a Vestone, a Lavenone, e poi il suggestivo lago d’Idro, lambendo Anfo e la sua Rocca fino al bivio per Bagolino.
Così si salirà verso l’antico borgo incastonato tra le montagne dell’alta valle al confine col Trentino, con la carovana rosa che si fermerà in piazza Marconi dalle 10 di mattina, a portare festa nel centro del paese animandolo di colori come fa il carnevale bagosso.
Ai corridori toccherà poi la dura salita che li porterà, passando per la Val Dorizzo, al Gaver, al Goletto di Cadino e al Passo Crocedomini, riaperto proprio in queste ore. Da qui sarà però storia camuna, fino alla seconda salita bresciana, quella aspra del Mortirolo. Quindi Santa Cristina e arrivo all’Aprica. Ma intanto la Valsabbia avrà raccontato grazie alla corsa rosa le bellezze del proprio territorio ai tanti spettatori che seguono il Giro d’Italia da tutto il mondo.
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