Valsabbia

Annuncio per tv in vendita, ma è una trappola: sequestrato e picchiato

È successo a Paitone, vittima un 30enne che ha riportato una prognosi di 15 giorni
La perquisizione è stata effettuata dai carabinieri della Compagnia di Chiari - © www.giornaledibrescia.it
La perquisizione è stata effettuata dai carabinieri della Compagnia di Chiari - © www.giornaledibrescia.it
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Quell’annuncio era una trappola. Ma lui lo ha scoperto solo quando ormai era troppo tardi e chi l’aveva accompagnato poteva solo chiamare i carabinieri. Sequestrato, spogliato, picchiato e rapinato da chi avrebbe dovuto solo vendergli un televisore. Per questo episodio un 30enne ghanese ha riportato una prognosi di 15 giorni per le contusioni riportate ma quattro persone, nigeriani e senegalesi tra i 29 e i 50 anni residenti a Paitone, sono state denunciate a piede libero per rapina e lesioni in concorso.

Al centro della vicenda l’annuncio online per la vendita di un televisore. Dopo i contatti telefonici il 30enne, che vive nella bassa bresciana, è arrivato a Paitone con un amico per pagare i 300 euro pattuiti e portarsi via lo schermo. Ma le intenzioni dei sedicenti venditori erano diverse. L’uomo è stato fatto salire nell’appartamento da solo e una volta entrato nella stanza gli hanno chiuso la porta alle spalle e in quattro lo hanno aggredito per togliergli dalle tasche il portafogli.

Sentendo le urla l’amico rimasto al piano di sotto ha chiamato i soccorsi: mentre il ferito veniva trasferito in ospedale i carabinieri hanno effettuato una perquisizione dell’appartamento ma la refurtiva era già sparita. Le indagini successive hanno portato ad indagare i quattro uomini che vivono nell’appartamento e che sono stati riconosciuti come i presunti autori del pestaggio e della rapina.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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