Alessio, morto a 13 anni davanti ai compagni

Avrebbe compiuto 14 anni a settembre, invece il dramma l’ha colto nella primavera dei suoi tredici anni. Alessio Quaini abitava a Vallio Terme: un tragico destino il suo, lo stesso che s’è portato via il fratellino gemello, quando avevano soltanto tre anni. Anche per Alessio, a cedere è stato un cuore malandato, che non ha retto all’ultimo scossone. 
 

È successo venerdì mattina intorno alle 10, mentre Alessio insieme ai compagni stava prendendo posto nella sala consiliare al secondo piano del Municipio di Villanuova. Il malore è arrivato all’improvviso, senza alcun segnale apparente e il tredicenne si è lasciato cadere a terra. 
 

I primi a reagire sono stati gli insegnanti: conoscevano bene i problemi di salute di Alessio, tanto gravi che tre anni fa gli era stato impiantato un defibrillatore automatico, in attesa di un possibile trapianto, e non ci hanno pensato due volte a chiamare il 118. 
 

Velocissimi i soccorritori ad arrivare sul posto: subito il tentativo di rianimazione, poi la corsa all’ospedale gavardese ed il successivo trasferimento in volo a Bergamo. Alle 14 la notizia è arrivata, spietata: «Tutto inutile, Alessio non ce l’ha fatta». Disperati i genitori Erica e Paolo, che con questo loro ultimo figlio hanno dovuto rivivere lo stesso dramma di dieci anni fa.