Aiuta l'amico a fuggire dai carabinieri, entrambi finiscono nei guai
Ha cercato di evitare che il suo amico fosse arrestato. Ed è finito lui stesso in manette. Serata movimentata quella di ieri alla Fossa di Salò.
I carabinieri di Vobarno, durante un intervento di controllo agli avventori di un locale, hanno riconosciuto un 30enne di Treviso Bresciano gravato da un ordine di carcerazione perché, alcune settimane prima, si era allontanato dalla comunità cui era stato affidato in prova dal tribunale. Violata la misura per lui era stato revocato il beneficio e disposto quindi il ritorno in carcere.
Mentre i militari lo inseguivano e bloccavano nel centro della cittadina gardesana un suo amico, 27enne cubano senza fissa dimora, si è scagliato contro i carabinieri per cercare di evitare che il suo amico fosse portato via. Ne è nata una violenta colluttazione in cui uno dei militari è rimasto contuso, ma che ha comunque portato a bloccare entrambi i soggetti. Per il 30enne si sono riaperte le porte del carcere mentre il 27enne, arrestato per resistenza e lesioni, è stato giudicato in direttissima.
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