A Vallio Terme rivive la tradizione nei canti da osteria

Torna sabato, dopo il grande successo delle tre precedenti edizioni, l’attesa «Rassegna di canti da osteria». Un momento importante per la comunità, che riscopre così un pezzo della propria tradizione popolare attraverso la voce di tanti cantori.

L’evento, ideato dall’assessore alla Cultura di Vallio Terme, Floriano Massardi, si avvale della collaborazione della Pro loco, sempre molto attiva nel promuovere manifestazioni sul territorio. «Le canzoni da osteria - sottolinea Massardi - costituiscono una forma genuina di musica popolare, troppo spesso trascurata. Un tempo le osterie erano i luoghi abituali di ritrovo del mondo contadino. Il canto collettivo tra le pareti di un’osteria, così come nei campi durante il lavoro o nelle piazze in occasione delle sagre paesane era uno strumento di espressione e di socializzazione di straordinaria importanza. Oggi questa eredità rischia di scomparire e con essa un patrimonio culturale che deve assolutamente essere preservato».

La quarta edizione della rassegna vede la partecipazione di gruppi corali provenienti da tre regioni dell’Italia centro settentrionale. Dal Piemonte arriveranno i Cantori salesi di Castelnuovo Nigra, in provincia di Torino; dall’Emilia- Romagna, i Cantori del monte Aserei di Farini, nel Piacentino, e il Gruppo emiliano di canto spontaneo di Viano, nel Reggiano. La Lombardia sarà rappresentata da Cantà Proman, un ensemble di Premana, in provincia di Lecco, e da cinque cori bresciani: oltre ai Cantori di Vallio, che faranno gli onori di casa, ecco i Cantori Triumplini, i Cantori di Sabbio, i Cantori di Serle e il coro Beorum di Bagolino.

Si comincia alle 17 con le esibizioni itineranti per le vie e nei locali del centro e delle frazioni di Caschino e di Porle; alle 21 il gran finale nel piazzale degli Alpini (in caso di pioggia al Centro sportivo comunale), all’insegna dell’allegria e del coinvolgimento.

Dalle 19 sarà in funzione uno stand gastronomico, mentre alle 20 è in programma, sempre nel piazzale degli Alpini, la «Cena con i cantori» a base di polenta e spiedo (prenotazioni al numero 340.2601241).