Vuoi cambiare vita? L’ostello è in cerca di un gestore
Non è un semplice bando per cercare un gestore di un’attività ricettiva. È un’occasione, magari, per cambiare vita, per vivere in un posto tranquillo di montagna in mezzo alla natura. È un posto di lavoro ma anche una scommessa.
A sei anni dall’apertura, l’ostello del pittore di Paspardo cambia conduttore: la casa che un tempo fu dell’artista Cesare Bertolotti è divenuta un posto accogliente e vivo, meta di centinaia di turisti, che hanno fatto esplodere la struttura. Per questo l’Amministrazione comunale, che ne è proprietaria, dall’iniziale prudenza oggi sa di avere in mano un potenziale. Se l’affitto concordato col primo gestore era di pochissime centinaia di euro al mese, ora col nuovo bando la richiesta è di mille euro: una cifra che il precedente conduttore non ha accettato e per questo, scaduto il contratto, ci si è messi alla ricerca di uno nuovo.
Oltre le polemiche. Lasciate alle spalle le polemiche (sui social è stato detto che per l’ostello c’è un solo ostellante: quello presente), il Comune ha pubblicato un bando che ha già raccolto qualche interesse. In settimana arriverà a Paspardo, a esempio, una coppia di giovani milanesi che gestiscono un locale in città e vorrebbero cambiare vita. Le condizioni paiono invitanti: l’ostello viene consegnato chiavi in mano, senza bisogno di investimenti perché dotato di ogni arredo e attrezzatura. Il nuovo conduttore dovrà solo entrare e iniziare a lavorare, potendo contare su un ottimo avviamento e sulla buona reputazione della struttura, dovuta all’ottimo lavoro del gestore.
L’ostello diverrà anche la mensa scolastica dei bimbi delle elementari, garantendo così una presenza fissa a pranzo in settimana. «Il volume d’affari è piuttosto elevato - spiega il sindaco Fabio De Pedro - e una perizia ci ha consigliato di adeguare l’affitto al mercato, anche per non incorrere in problemi e, almeno, riuscire a ripagarci il mutuo. In questi anni abbiamo fatto molta promozione, anche tramite Melaverde, e i risultati si sono visti».
Oltre a 24 camere, l’ostello del pittore è conosciuto anche per la gustosa cucina e per il forno per la pizza; ha anche un appartamento per il gestore. C’è tempo sino al 21 maggio per vederlo e fare un’offerta, il bando è sul sito del Comune.
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