Violenze in casa famiglia, il pm chiede una condanna
La Procura ha chiesto una condanna a quattro anni per uno dei due fratelli bresciani, figli di una coppia che gestisce una casa famiglia in Vallecamonica, accusati di violenza sessuale.
Per l'altro la richiesta è stata di assoluzione. Secondo l'accusa i due fratelli, 30 anni, avrebbero abusato di alcune ospiti della comunità che all'epoca dei fatti erano poco più che bambine, obbligandole ad avere rapporti sessuali per rimanere in comunità per quello che per il pm Ambrogio Cassiani era una sorta di 'rito di iniziazione".
L'inchiesta prese il via dalla confessione di una 11enne. Sette le bambine che avrebbero subito violenze, ma una delle parti offese ha spiegato in aula di aver volontariamente fatto sesso con uno dei due fratelli. La sentenza è prevista per il prossimo 18 luglio.
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