Vezza d'Oglio, in Val Paghera trovato ordigno bellico
È rimasta sepolta per quasi ottant’anni sotto un sottile strato erboso della Val Paghera di Vezza d’Oglio. Nessuno si è mai accorto che, a pochi metri di distanza dal sentiero percorso da migliaia di escursionisti diretti al rifugio Aviolo ogni stagione estiva, c’era una bomba della Seconda guerra mondiale. Un ordigno molto pericoloso, perché privo della sicura. Martedì pomeriggio un passante, che si trovava nei pressi dell’area pic-nic in località Plasacc della Val Paghera, ha sentito sotto i piedi qualcosa di strano, una montagnetta nel terreno che gli è sembrata insolita.
Si è soffermato, ha spostato un po’ di terra e ha visto affiorare la bomba. Con grande prudenza si è allontanato, e senza indugiare, ha allertato le forze dell’ordine.
L’ordigno non è stato spostato e trasportato in cava proprio perché reputato molto pericoloso da muovere ed è stato fatto brillare sul posto.
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