Valcamonica

Valcamonica, in migliaia contro l'amianto

Oltre duemila persone hanno manifestato stamane contro l'impianto per l'intertizzazione di amianto previsto a Gianico.
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Dopo le assemblee pubbliche, i dibattiti e la raccolta firme è arrivato il momento della protesta in strada contro l'amianto in Valcamonica. Oltre duemila persone (tremila per gli organizzatori) hanno manifestato stamattina per chiedere che non venga dato il via libera all'impianto per l'inertizzazione di amianto previsto a Gianico. Sono partite da località Colombine a Piancamuno e sono arrivate in piazza a Darfo per ribadire pubblicamente la contrarietà ad un progetto che potrebbe portare in valle 78.000 tonnellate di amianto all'anno. Una manifestazione pacifica, con molti studenti, che ha dimostrato la compattezza di un movimento cresciuto in pochissimo tempo e capace di coinvolgere trasversalmente il territorio. Basti pensare che una quindicina di sindaci ha scelto stamattina di partecipare al corteo, in linea con il no al progetto espresso dal comitato "No amianto" e dalla popolazione. Fino ad ora, sono state raccolte 15mila firme contro l'impianto di Gianico, progettato dalla Scabi di Bienno.

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