Valcamonica

Valanga in Mortirolo, è morto il 20enne estratto dai soccorritori

Non ce l'ha fatta il giovane che i soccorritori avevano estratto vivo dalla valanga abbattutasi a 2.700 metri di quota
  • Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
    Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
  • Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
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  • Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
    Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
  • Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
    Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
  • Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
    Il luogo della valanga e i soccorsi in alcune immagini del Soccorso Alpino
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Non ce l'ha fatta il ragazzo di 20 anni che nel pomeriggio è stato travolto da una valanga mentre si trovava in località Malga Boschetto sul Mortirolo, ad una quota di circa 2.700 metri. 

I soccorritori, intervenuti in gran numero, erano riusciti ad estrarlo ancora vivo, anche se le sue condizioni erano apparse da subito disperate. Con un'eliambulanza, giunta appositamente in quota per dare supporto alle unità di ricerca, il giovane è stato immediatamente trasferito all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove tuttavia è morto poco dopo l'arrivo.

Oltre al ragazzo una seconda persona sarebbe stata sfiorata dalla valanga, senza tuttavia riportare conseguenze. Non è chiaro se sia stato proprio quest'ultima persona ad allertare i soccorsi e fornire indicazioni alle unità di Soccorso Alpino, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco giunte in quota con più mezzi e in parte con il ricorso ad almeno tre elicotteri.

Soccorso in quota, elicottero dei Vvf in volo da Brescia al Mortirolo

Proprio nelle scorse ore era stata raccomandata la massima attenzione nelle località montane dell'arco alpino per il forte rischio di valanghe, specie in territorio lombardo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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