Valcamonica

Una passeggiata tra prati, boschi e copertoni abbandonati

Scoperto un deposito abusivo di copertoni a Capo di Ponte: negli anni Ottanta in zona c'era un circuito di motocross
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Una passeggiata nel bel paesaggio agreste che contorna Capo di Ponte, tra prati verdi, chiese e, in lontananza, le rocce dei parchi delle incisioni. Ma, a un tratto, c’è qualcosa che non va. Da un boschetto, e dal terreno, spuntano dei cerchi neri che con la natura c’entrano davvero poco, anzi nulla. Scatta così la segnalazione al primo cittadino Francesco Manella, che non attende un solo minuto e invia sul posto la Polizia locale, per effettuare un sopralluogo. È così che, nei giorni scorsi, nei pressi della località delle Sante è spuntato un sito dove da diversi anni sono stoccati vecchi pneumatici. Abbandonati nel terreno o posizionati a mo’ di barriera, per separare un fondo da un altro.

Da alcune verifiche è emerso che in quel luogo, negli anni Ottanta, c’era un circuito di motocross, chiuso da quasi trent’anni. Con tutta probabilità, tutto quel materiale è stato abbandonato fin da allora, da quando le due ruote non hanno più sfrecciato su e giù per i salti delle Sante. Agli intestatari dei terreni è stato intimato di rimuovere il materiale entro 48 ore, altrimenti interverrà il municipio, addebitando però le spese di rimozione e di smaltimento dei materiali ai proprietari dei fondi stessi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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