Una community dei proprietari di seconde case
Creare una community dei possessori delle seconde case: è l’obiettivo del laboratorio di competenza per i giovani camuni organizzato dal consorzio Pontedilegno-Tonale e dall’Azienda dei servizi sociali all’interno del progetto Segni di futuro.
L’idea è fornire maggiori informazioni sui servizi e sulle opportunità che il comprensorio dell’alta Valle offre e ideare una fidelity card con reali incentivi per l’acquisto di prodotti e servizi. Il laboratorio prevede una parte di formazione in aula, per migliorare le competenze trasversali e specifiche, cui seguirà lo sviluppo dell’idea progettuale da parte dei ragazzi, seguiti dai tutor del progetto «Segni di futuro» e dal consorzio. Le attività si svolgeranno in ambienti lavorativi d’alto profilo e saranno finalizzate alla creazione della community.
I giovani opereranno sulle esigenze emerse dall’osservazione delle dinamiche turistiche dell’alta Valle, un’area in cui il tessuto economico presenta molte realtà di valore per i servizi offerti sia d’estate sia d’inverno, ma che spesso non sono facilmente conoscibili dai turisti.
Il comprensorio offre 6mila posti letto alberghieri e 20mila nelle seconde case. Per candidarsi serve una predisposizione all’uso degli strumenti informatici e dei canali web e social, doti di problem solving, creatività, empatia e lavoro in team. Sarà determinate un percorso studi umanistico o tecnico, in cui siano stati approfonditi i temi del marketing, della comunicazione e i risvolti nel mondo digitale. La formazione durerà tre settimane nella società Lug Prince & Decker a Peschiera Borromeo (Milano), per poi sviluppare a Ponte il progetto di valorizzazione territoriale.
In tutto l’iniziativa durerà quattro mesi, a ogni ragazzo andrà una borsa di studio di mille euro, offerti dal consorzio, oltre a un rimborso. Gli interessati possono inviare il curriculum a info@segnidifuturo.it.
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