Un Gratta e vinci da capogiro: vinti 2 milioni di euro
Notizie così farebbero girare la testa a chiunque e infiammare qualsiasi località. Figuriamoci in un piccolo paese tra le montagne più a nord della provincia, dove la vita scorre più lenta che altrove, dove tutti si conoscono e sanno a menadito le abitudini gli uni degli altri. Nel bar tabaccheria edicola dei fratelli Plona a Corteno Golgi sono stati vinti, con un gratta e vinci della serie «Il miliardario maxi», 2 milioni di euro (secondo la statistica è vincente un biglietto su 720mila). Vuol dire che una persona, entrata negli ultimi giorni nell’esercizio di via Nazionale 556, ha acquistato un tagliando del valore di venti euro, ha giocato e presto potrà incassare una cifra da capogiro.
Siamo al confine tra il territorio di San Pietro di Corteno e l’Aprica, lungo la statale 39, un lembo di terra prettamente di passaggio. Qui si vive un po’ di turismo, tra luglio e agosto e nel periodo invernale per lo sci, e di gente di passaggio, che va al lavoro o si reca in Valtellina e nel fondovalle. Il classico posto da un caffè e via, un pacchetto di sigarette o un giornale al mattino.
La ricerca
A gestire il bar tabacchi oggi sono due sorelle; la titolare è Marinella, che anche ieri è stata per tutto il giorno dietro al bancone. La cosa l’ha colta alla sprovvista, perché la notizia della vincita è stata diffusa su tutti i media, ma lei, come invece avviene solitamente, non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. La matrice del gratta e vinci, quella sì, a testimoniare che il prezioso tagliando è stato venduto proprio qui, è nelle sue mani. Non appena si è diffusa la novità, è partita la caccia al vincitore, con sguardi allungati nelle case dei vicini, per annotare qualsiasi movimento sospetto. «Dicono che sia un ragazzo», si sussurra in paese, voce subito smentita da un’altra: «No, è un operaio che andava al lavoro». Impossibile, al momento, capire chi sia il nuovo milionario di Corteno. Ma la ricerca è spietata e ha contagiato tutta l’alta Valcamonica. Invece la signora Marinella è preoccupata: «Devo andare via due giorni, programmati da tempo, penseranno che sono io. Invece proprio no». Una tabaccheria fortunata, la sua: alcuni anni fa erano già stati vinti 100mila euro.
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